E VIVA CESU’ CRISTO …. E PER SEMBRE E VIVA S. MIHELE …
Quando i marmisti sapevano scrivere ma non sapevano leggere
E VIVA CESU’ CRISTO
VERO DIO E VERO UOMO
E PER SEMBRE
E VIVA
S. MIHELE ARCANGELO
S. Michele a S. Polo Matese
Marmisti d’un tempo e grafici d’oggi.
Domenica scorsa ad Acerra, in un androne di una tipica casa napoletana, con cortile e loggiato interno, ho ammirato l’edicola votiva alla Madonna e l’iscrizione:
O PASSEGGERO CHE PASSI PER LA VIA
FERMATI E SALUTO MARIA.
Sul marciapiedi di fronte di Corso Garibaldi (centro cittadino), l’insegna di un barbiere:
HAIR STILE
ENSO
Credimi sulla parola: c’era gente per strada e non me la sono sentita di fotografare.
Saluti
Giovanni
e per quello, a Venafro qualche anno fa, un bar esponeva l’insegna VAIN BAR, prodotta per telefono in campania. si vede che il suono è meglio dello scritto.
Ma tutto sommato sono cose simpatiche. Quello che non mi fa sorridere, per esempio eè il concorso che si è tenuto a novembre in Toscana, in cui un manipolo di giovani o meno laureati, non ha superato la prova scritta a causa degli enormi strafalcioni grammaticali e di concetto. Tipo il sindaco ha il potere di dichiarare guerra.
Quello è stato impressionante.
saluti