Finalmente, a PRESA DIRETTA, andrà in onda il servizio di Domenico Iannacone sulla sconvolgente storia dell’AUDITORIUM di Isernia.
DOMENICA 12 FEBBRAIO 2012
RAI 3
Ore 21,30
Uno dei più colossali monumenti alla inutilità, dietro il quale si erge la potenza della più famosa CRICCA ITALIANA, doveva essere inaugurato a marzo 2010.
Da tre anni la Procura della Repubblica di Isernia ha messo l’inchiesta sulla strada della prescrizione chiedendo ripetutamente l’archiviazione di uno degli scandali più colossali della storia molisana.
Da tre anni chiedo di essere sentito dal Procuratore della Repubblica e nonostante l’ordine del Giudice delle Indagini Preliminari fino ad oggi non sono stato ascoltato una sola volta.
Domenico Iannacone ripercorre in maniera chiara e sintetica le vicende principali di questa storia mentre l’Autorità di Vigilanza sugli Appalti Pubblici ha denunziato alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica una serie impressionante di irregolarità.
UN PUNTATA CHE NESSUN MOLISANO DEVE PERDERE!
Domenica 12 febbraio 2012
Ore 21,30
PRESA DIRETTA
RAI 3
Domenico Iannacone
Nato in Molise, 49 anni, ha iniziato a fare il giornalista per la carta stampata, collaborando con “Il Corriere del Molise” e “Il Quotidiano del Molise” per i quali si è occupato di cronaca e politica. E’ stato caporedattore nell’emittente televisiva Teleregione, ha ideato e condotto programmi di attualità.
Dal 2001 al 2003 fa parte della redazione di Okkupati, Rai3. Nel 2002 è autore del documentario “Grammatica di un terremoto”, indagine sul sisma di San Giuliano di Puglia. E’ stato inviato di Ballarò dal 2004 al 2008 e di Viva l’Italia di Riccardo Iacona nel 2007. Nel 2008 ha realizzato sempre per Rai3 il film-documentario Vacanze d’Italia.
E’ vincitore del Premio Ilaria Alpi edizione 2008 con il reportage “Il terzo mondo” (Rai3, Viva l’Italia diretta) ed edizione 2010 con il reportage “Il progetto, storia di un’Italia incosciente” (Rai3, Presa Diretta).
Ciao Domenico, grazie per aver aperto questo ulteriore “sipario” sulla cattiva amministrazione della Cosa Pubblica nel Molise, secondo me ci sono persone che agiscono come se i beni pubblici siano Cosa Loro (Nostra), tanto per fare una parodia. Qui ci si deve porre una domanda: come mai molti, e ripeto M O L T I, si indignano per la diffusione di queste notizie, peraltro che interessano il pubblico interesse economico (cioè su come i soldi di tutti i molisani vengono spesi oppure impegnati nelle spese future, per l’utilità di chi, di quante persone ne hanno un immediato vantaggio)?
Di nuovo grazie.
se esiste la padania perche ‘esiste il grana padano allora esiste il molise perche ‘ c’e’ una classe dirigente che va in tv a spiegare al mondo perche’ il molise e’ quello che e’ .
Melogli: se mi regalano una ferrari perche’ mi devo preoccupare,me la prendo e poi mi faccio il garage e magari prendo la patente.
Castiello:sono laureato in scienze ambientali,mi hanno detto di fare una valutazione del costo dell’opera e , facciamo mille euro a m2 ,diciamo 30 milioni. Sia nel primo che nel secondo caso vi e’ la naturale risposta alla domanda: ma come abbiamo fatto a finire in bancarotta ?.
Io sono sempre più allucinata…neppure la vergogna provano certe persone, neppure un briciolo di senso di colpa, un rimasuglio di senso del pudore. Oltre al danno pure la beffa dobbiamo sorbirci, l’arroganza senza limite…
Si inaugurerà (nuovamente direi) il 31 marzo l’Auditorium di Isernia con la straordinaria partecipazione del notissimo Uto Ughi.
Trovato il nome altisonante, ora restano da pagare solo i 704 spettatori.
Musica Maestro!